Maglia della squadra ‘Resto del Mondo’, indossata dall’ex attaccante argentino Gabriel Omar Batistuta (capitano) in occasione della Partita Mundial 2018, un evento di calcio e spettacolo tra due squadre rappresentate da ex campioni e artisti che si sono esibiti per beneficenza (Come nelle precedenti edizioni sono state coinvolte numerose onlus e associazioni benefiche che si occupano sul territorio italiano della lotta alla violenza contro le donne). La partita, disputata allo Stadio Olimpico di Roma il 21 marzo 2018, è terminata con il trionfo del Resto del Mondo, che ha sconfitta l’Italia con il risultato finale di 5-3. Batistuta ha messo a segno una doppietta. Batitusta ha inoltre autografato la maglia al termine del match, rendendo il cimelio assolutamente unico. La maglia non ha subito alcun lavaggio e presenta le seguenti caratteristiche: maniche corte; stemma resto del mondo applicato sul petto; sponsor tecnico Zeus; numero e nome applicati in plastica sottile; unwashed; taglia XL.
Maglia n. 10 della Nazionale Italiana Cantanti, indossata dal capitano Enrico Ruggeri nel 2016 in occasione di eventi a scopo di beneficenza. La maglia presenta le seguenti caratteristiche: maniche lunghe; stemma nazionale italiana cantanti cucito sul petto; sponsor tecnico Givova; numero applicato in plastica sottile e sponsor commerciali: Ferrarelle sul petto e Volvo su entrambe le maniche.
Maglia Adidas autografata e donata da Kaká (uno dei più forti calciatori della sua generazione divenuto Pallone D’Oro nel 2007) e venduta all’asta in occasione di un evento di raccolta fondi a scopo di beneficenza svoltosi a Madrid (quando il calciatore indossava la maglia n.8 del Real Madrid). La maglia di colore azzurro, taglia L, presenta le seguenti caratteristiche: maniche corte; sponsor tecnico Adidas applicato in gommina; sponsor commerciale “tencent.com” (腾讯网), ovvero il sito internet della società cinese “Tencent” che è la più grande azienda nel settore dei videogiochi al mondo e che ha commercializzato il videogioco FIFA Online (la versione asiatica del più popolare simulatore calcistico sviluppato da EA Seoul) e che come si vede in foto utilizza Kaká (anche nel 2019 con FIFA Online4) come icona.
Nella firma, accanto al suo nome e numero (8), Kaká riporta la frase “Dio è fedele” (Dios es fiel), quella frase “cristiana” che tipicamente accompagna i suoi autografi. Ricardo Izecson Dos Santos Leite (detto Kaká) ha sempre invocato Gesù nelle sue grandi imprese sportive; in foto è ritratto con l’inseparabile frase “Appartengo a Gesù” (“I Belong to Jesus”) riportata nella maglietta che indossava sotto la divisa del Milan il giorno della finale di champions league vinta nel 2007 (anno del Pallone D’Oro assegnato al calciatore) contro il Liverpool (la partita è stata vinta per 2 a 1 con il decisivo secondo goal di Inzaghi servito da un assist smarcante proprio da Kaká); la stessa frase è ricamata sugli inseparabili scarpini da gioco Adidas, a dimostrazione della sua fervente passione per il cristianesimo da quando un incidente domestico (nel 2000 è inciampato in una piscina, riportando una frattura vertebrale) lo ha convinto che è la fede che decide se succederà qualcosa o meno e che quindi “Gesù al primo posto” (Jesus in first place).